Domani
Management dell’innovazione e dello sviluppo presuntivo: un nome inconsueto per un reparto facente parte dell’universo
È una questione di guida. Cosa che non manca di stupire visto che stiamo parlando di ricerca di mercato e trend. Una controsterzata delicata, ma tempestiva, prima che una sbandata intellettuale finisca fuori strada.
Per un marchio come
Il team di Knuth Walczak è abituato a lavorare a porte chiuse. La visione del futuro non è un tema per tutti. Nonostante ciò la redazione è riuscita a radunare attorno ad un tavolo gli esperti ed ingegneri più importanti.
Oliver Klittich, direttore del management dello sviluppo presuntivo, arriva per primo al Museo
Klittich guarda le piattaforme. Lavora per
Knuth Walczak, specializzato in ingegneria dell’autoveicolo, in passato collaboratore VW e da quattro anni collaboratore
Natascha Künstner, laureata in psicologia sul rapporto fra uomo e macchina, lavora per l’azienda da quattro anni. Descrive così il suo lavoro: «Osserviamo il mercato e, con la distribuzione, siamo molto vicini ai trend che condizionano i nostri clienti. Studiamo lo sviluppo economico e culturale di molteplici mercati e ne ricaviamo strategie d’azione. Alla fine colleghiamo fra loro le informazioni e formuliamo enunciati basati su dati e fatti precisi e provenienti dalle fonti più diverse. Non è come leggere i fondi del caffè».
Discutere di innovazione e tradizione del marchio
Poco dopo, i nostri tre navigatori si avviano all’uscita attraversando la galleria del museo. Walczak si guarda intorno: «Sono sicuro che le tecnologie future non indeboliranno quel nucleo fatto di passione e di fascino tipico del marchio
Autore Till Daun
Fotografo Thorsten Doerk