Origini
A Maffersdorf, in Boemia settentrionale, nota oggi col nome ceco di Vratislavice, è nato nel 1875 Ferdinand
«Siamo in un luogo straordinario», racconta entusiasta Andrea Frydlová. «Qui non solo si entra in contatto con la vita e l’importanza di Ferdinand
L’intera tenuta ha ritrovato oggi l’aspetto di un tempo: staccionata ben curata, cortile lastricato, giardino ordinato e al centro di tutto la casa e l’officina. «La loro ricostruzione e i lavori di ristrutturazione sono stati difficili e hanno richiesto molto tempo, ma il risultato è fantastico», racconta Andrea Frydlová, storica dell’arte e direttrice del Museo Škoda nella città di Mladá Boleslav, a soli 50 chilometri di distanza. Frydlová è responsabile anche della casa natia di Ferdinand
«La mostra nella casa natia di Ferdinand
All’ingresso, ogni visitatore riceve un iPad con il quale intraprendere un viaggio esplorativo a seconda dei suoi interessi. Ogni pezzo esposto è fornito di un codice che può essere scannerizzato dal tablet. Quest’ultimo mette a disposizione dei visitatori un gran numero di informazioni supplementari, di fotografie e video. Ognuno può decidere quanto tempo dedicare ad un argomento. Toccando lo schermo, il visitatore si ritrova al centro della fase ribelle del giovane Ferdinand
Tuttavia, l’interesse del quattordicenne non riguarda tubi e filettature ma l’elettricità. È per questo che inizia a frequentare ogni qual volta gli è possibile lo stabilimento tessile Ginzkey nelle vicinanze. A quel tempo l’azienda Ginzkey è la più importante di Maffersdorf ed è nota anche oltre i confini boemi. Nello stabilimento si sente il rumore di ben 250 telai meccanici con i quali si confeziona no per lo più coperte e tappeti. Anni dopo, negli anni Venti, verrà prodotto qui quello che al tempo fu il tappeto più grande del mondo, creato per l’Hotel Waldorf Astoria di New York.
Gli impianti elettrici e super moderni dello stabilimento tessile esercitano su Ferdinand
La madre Anna si rivela invece più sensibile per la sete di sapere del figlio e convince il marito a lasciargli frequentare dei corsi serali in elettrotecnica presso la scuola professionale regio-imperiale «K. u. K. Staatsgewerbeschule» nella vicina Reichenberg, l’attuale Liberec. Ferdinand
Nello stesso anno Ferdinand
Ed è inoltre possibile ammirare un’imitazione della prima auto ibrida costruita da Ferdinand
Quest’auto è una pietra miliare nella storia automobilistica e pur tuttavia rappresenta solo l’inizio di quell’opera d’ingegno che è stata la vita di Ferdinand Porche. Già in essa si riconosce la straordinaria forza innovativa insita nel figlio di un lattoniere di Maffersdorf. Non vi è luogo migliore della sua casa natia per esporre questa vettura. Ma anche tutte le sue altre idee e soluzioni tecniche sono come il prototipo ibrido: semper vivus.
Casa natia di Ferdinand Porsche
Tanvaldská 38
Vratislavice nad Nisou
(Maffersdorf),
Repubblica Ceca
Orari di apertura: da venerdì a domenica
9:00–17:00
www.porsche-house.com
Vienna
Nel 1893, all’età di 18 anni, Ferdinand
Stoccarda, Villa Porsche
Nel 1923 Ferdinand
Steyr
Nel 1928 termina la collaborazione presso la Daimler-Benz AG di Stoccarda e, all’inizio del 1929, Ferdinand
Stoccarda, Kronenstrasse 24
Il 25 aprile 1931 Ferdinand
Schüttgut
Negli anni Trenta, durante un giro in auto, Ferry
Gmünd
Alla fine del 1944, dopo i bombardamenti alleati su Stoccarda, Ferdinand
Testo Sven Freese
Fotografie Thorsten Doerk,